Coronavirus: il grande confronto tra diritto alla salute, sorveglianza, e privacy (un video dibattito e un po’ di link per approfondire…)

Interessante live streaming a cui ho partecipato ieri con Giorgia Zunino e Giuseppe Vaciago: “Coronavirus: il grande confronto tra diritto alla salute, sorveglianza e privacy”

Sono stato invitato a questo video dibattito di “Radicali a Domicilio” (ieri in streaming) insieme a Giorgia Zunino e Giuseppe Vaciago. Esperienza interessante e (credo) utile da condividere.

Se dopo averlo visto avete voglia di approfondire qualche tema, vi lascio degli altri link che ho citato e che reputo particolarmente stimolanti sul tema del dibattito:

https://www.wired.it/internet/web/2020/03/28/coronavirus-regioni-tracciamento-privacy/?utm_source=wired&utm_medium=NL&utm_campaign=default

https://www.wired.it/internet/web/2020/03/26/coronavirus-app-governo/

e alcuni miei articoli che ho citato sempre nella video intervista:

https://www.yottabronto.net/i-dati-contro-il-coronavirus-una-proposta/

https://www.yottabronto.net/ai-maligna-coronavirus/

Se invece avete voglia di leggere qualcosa che aiuti a capire quello che ci sta succedendo da una prospettiva un po’ più ampia, vi consiglio di partire da Spillover di David Quammen. Cito solo questa frase: “E’ ipotizzabile che la prossima Grande Epidemia (il famigerato Big One) quando arriverà si conformerà al modello perverso dell’influenza: con alta infettività prima dell’insorgere dei sintomi. In questo caso si sposterà da una città all’altra sulle ali degli aerei, come un angelo della morte”. Era il 2012.

Se non avete voglia di leggere il corposo (ma avvincente) libro di Quammen, potete vedere questa sua video intervista:

https://www.facebook.com/radioradicale/videos/1715865035231011/?sfnsn=scwspwa&d=w&vh=e&extid=BYtBMx1RLCDXDitt&d=w&vh=e

Se Quammen non vi ha convinto che era tutto molto prevedibile, fate qualche ricerca su Google mettendo come filtro temporale il periodo tra il 2010 e il 2015. Troverete tanti articoli interessanti, come questo ad esempio:

https://www.vice.com/en_us/article/wdpamx/the-coronavirus-could-be-the-next-big-one

La vera “wake up call” come dicono gli americani è stata la SARS (almeno per molti paesi asiatici). Guarda caso quelli che stanno reagendo meglio alla crisi attuale: Corea del Sud, Taiwan, Singapore. Hanno controllato il COVID-19 perché erano pronti: Taiwan aveva un piano di emergenza in 110 passi che hanno applicato fin dal primo giorno. Risultato: nonostante siano vicini alla Cina e densamente popolati, ad oggi contano 298 casi e 2 morti[1]. Perché non copiare qualche buona pratica da loro, evitando le derive ad esempio della Cina rispetto alle libertà personali?

Per finire, se volete qualche approfondimento su cosa sia successo in Italia, ho trovato stimolanti alcuni articoli e trasmissioni televisive sui giochi militari a Wuhan (a ottobre 2019) e su una fiera del gelato a Rimini (Gennaio 2020) con lo stand di Wuhan vicino a quello di Codogno…

https://www.ilsole24ore.com/art/giochi-mondiali-militari-wuhan-10mila-atleti-si-sfidano-27-sport-ACOQ4Ts

https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/coronavirus-fiera-del-gelato-di-rimini-la-vicinanza-sospetta-fra-gli-stand-di-codogno-e-wuhan_16596881-202002a.shtml

Meditate gente, soprattutto coloro che sostengono che quello che ci sta succedendo è un “cigno nero” o che Dio avrebbe dovuto avvertirci prima…

[1] https://www.worldometers.info/coronavirus/